Professionalità, Perseveranza e Passione
Non sono solo semplici parole, ma i principali valori in cui crediamo e che meglio descrivono l’ambizioso obiettivo dello Studio Legale Reposo, composto da un team di giovani professionisti impegnati ogni giorno a conseguire nell’interesse dei propri clienti e nel rispetto delle istituzioni e dei colleghi.
La nostra storia
Lo Studio nasce, nel gennaio 2011, dall’entusiasmo e dalla passione di giovani professionisti che si sono formati ed hanno maturato, nel corso degli anni, una solida esperienza professionale, nell’ambito del diritto civile e penale, in prestigiosi Studi milanesi.
Altrettanto rilevanti e determinanti nel processo di crescita professionale e personale degli stessi, sono stati il conseguimento del diploma presso la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali dell’Università di Parma nonchè le Scuole ed i numerosi Master frequentati.
Recentemente, sull’onda dello stesso entusiasmo di allora e dalla voglia di realizzare un progetto ambizioso, lo Studio vanta una sede anche a Milano, in Via Lovanio n. 10.
“Che vuol dire “grande avvocato”? Vuol dire avvocato utile ai giudici per aiutarli a decidere secondo giustizia, utile al cliente per aiutarlo a far valere le proprie ragioni”
Piero Calamandrei
Aree di Competenza
Diritto di famiglia e delle successioni
LEGGIDiritto societario e fallimentare
LEGGIDiritto penale
LEGGIDiritto sportivo
LEGGIContenzioso civile e tributario
LEGGIGestione e recupero crediti
LEGGIAssicurativo e Risarcimento danni
LEGGIContrattualistica e diritti reali
LEGGIUltime novità dallo studio
Il consenso è “informato” se il paziente è informato sui rischi connessi a cure ed interventi In assenza di “consenso informato” spetta il risarcimento danno. Sul sempre attuale tema “consenso informato”, interessante è la recente pronuncia del Tribunale di Caltanisetta del 21.11.2016. Sulla scorta di tale pronuncia, l’informazione resa al paziente deve: “essere adeguata al grado culturale e […]
Accertamenti a tavolino e contraddittorio Anche per i c.d. accertamenti a tavolino si rende necessario, per l’Amministrazione Finanziaria, rispettare il principio del contraddittorio. Risulta, infatti, nuovamente in controtendenza rispetto alla pronuncia della S.U. del 9 dicembre, la n. 24823/2015, la sentenza della CTR Lombardia, del 27 Febbraio 2017. Detta sentenza, come si evince in motivazione, […]
L’ex coniuge, titolare di beni immobili, è comunque tenuto alla corresponsione dell’assegno divorzile anche in caso di perdita di lavoro Con sentenza n. 10099/2016, la Suprema Corte ha statuito che “… pur prescindendo sì dalla circostanza, non provata, che il marito si sia reso impossidente in vista del futuro divorzio, è certo che i suoi […]
“Soggetti deboli: i mezzi di prevenzione e tutela” Questo è il titolo del convegno organizzato dall’A.M.I., sezione territoriale di Biella, che si terrà il prossimo 9 giugno nella sala Becchia presso il Palazzo della Provincia. Relatori della giornata saranno il Dottor Carlo Bianconi, Giudice Tutelare presso il Tribunale di Vercelli, il Notaio Massimo Ghirlanda, l’Avvocato Gian Paolo Zancan, […]
Articolo tratto da “Altalex.com” Beneficio prima casa: quando la forza maggiore giustifica il ritardo nel cambio di residenza La Cassazione torna a decidere in tema di agevolazioni “prima casa”, con riferimento all’eventuale inadempimento dell’obbligo, posto a carico del contribuente, di trasferire la propria residenza nel comune ove è ubicato l’immobile, rispetto al quale ha usufruito […]